Mi è piaciuto subito, un pò forse per la sua immediatezza, ma risulta davvero un buon prodotto.
Inutile dire che Teenage Engineering è garanzia di innovazione e qualità, su questo non si discute.
Ho tra le mani anche la versione Arcade e Robot e secondo me (sempre se non devi fare musica da "videogame" fine anni '80) il PO-14 sub è l'unico con cui posso creare suoni più attuali e contemporanei. Fosse stato anche un una decina di centimetri più grande non sarebbe stato male, chi ha dita grosse non si troverà molto comodo. Le batterie in dotazione nella confezione erano scariche e quindi inutilizzabili, una pecca che rattrista appena apri la confezione. Ma comunque ti ripaga dopo un paio di ore di utilizzo, fra video tutorial sul tubo e foglietto illustrativo in stile "bugiardino" da farmacia (anche piuttosto striminzito); addirittura la mattina dopo l'ho utilizzato come sveglia, creando un pattern dedicato con il mio sub bass synth analogico. Molto molto divertente, ti prende e ti coinvolge, lo porto sempre in giro con me e se non ho le cuffie posso usarlo ugualmente grazie alla cassa integrata.
Sento la mancanza di una sezione ADSR e di almeno altri due knobs per la gestione degli fxs. Comoda l'auto-quantizzazione di ogni cosa che suoniamo (dopo che hai capito come poter editare ciò che registri), innovativo sotto il punto di vista dell'estetica a discapito della fragilità che dimostra fin da subito.
Consigliato a chi vuole un synth a portata di tasca senza sentirsi alleggerire il portafoglio.