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14. Aree di applicazione

Stand-alone ossia senza amplificatore per chitarra

Come già detto, l’unità multieffetto con amp modeling può essere utilizzata da sola, cioè senza un amplificatore per chitarra. Puoi ascoltarti tramite gli altoparlanti dei monitor sul palco o il tuo cabinet full-range. Questa variante viene spesso utilizzata anche nelle esibizioni dal vivo, quando è necessario che ci sia poco rumore e che la band si ascolti completamente in cuffia (in-ear). Se, come in questo caso, non è previsto l'utilizzo di un diffusore o di un amplificatore per chitarra, un dispositivo di questo tipo è ovviamente una buona scelta.

Con amplificatore per chitarra (non distorto)

I multieffetto possono ovviamente essere utilizzati in combinazione con un amplificatore per chitarra, ossia assolvere al loro scopo originario. Il modo più semplice per farlo è collegare l'unità multieffetto tra la chitarra e l'amplificatore, impostare il suono di base di quest’ultimo su “non distorto” e generare tutti i suoni con il multieffetto (overdrive, distorsione).

Con l'amplificatore per chitarra (nel percorso loop)

Al fine di sfruttare anche il suono distorto dell'amplificatore, l'unità multieffetto può essere integrata nel percorso loop dello stesso, tra il preamplificatore e l’amplificatore: una soluzione sensata per tutti gli effetti di modulazione, nonché per il delay e il riverbero. Tuttavia, l'overdrive, il compressore o il wah dovrebbero trovare il loro posto prima del preamplificatore così da ottimizzare il suono: inserendoli nel percorso loop dell'amplificatore, infatti, si verifica solitamente una perdita di suono. Il cosiddetto metodo dei 4 cavi offre una soluzione adatta alla risoluzione di questo problema.

Con l'amplificatore per chitarra (metodo dei 4 cavi)

Il metodo consiste in quattro cavi che collegano l'unità multieffetto all'amplificatore per chitarra. Il prerequisito è che sia l'amplificatore che l'unità multieffetto abbiano un loop di effetti, riconoscibile dalle prese jack denominate Send e Return. Il segnale dell'unità multieffetto è emesso in un punto specifico, tramite la sua presa Send (mandata) viene inviato al normale ingresso per chitarra dell'amplificatore. Da lì, passa attraverso lo stadio di preamplificazione dell'amplificatore, viene ripreso dal Send dell'amplificatore e rimandato al Return (ritorno) dell'unità multieffetto. Altri effetti vengono controllati e l'uscita del multieffetto viene inviata al ritorno dell'amplificatore, dove viene controllato l'amplificatore di potenza. Questo significa che effetti come compressione, overdrive, distorsione e wah wah possono essere attivati prima della fase di preamplificazione, mentre è successivo tutto ciò che ha a che fare con la modulazione e lo sviluppo (riverbero, delay): è così che si ottiene anche un suono distorto.

Ecco di nuovo i singoli collegamenti:

4-Kabel-Methode
4-Kabel-Methode

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