La chitarra è arrivata in una condizione tale da essere necessario: cambio corde, registrazione truss rod del manico e registrazione del ponte a tre selle (che ho apprezzato di più rispetto a quello a sei selle della mia Telecaster Fender made in Mexico).
Il manico, dopo aver abbassato l'action, risulta scorrevole e di ottima fattura (un singolo pezzo). Shredding a volontà, se le vostre skills lo permettono. Anche la lavorazione di "arrostimento" rende il manico piacevole all'occhio, con un tocco di gusto vintage, accentuato dal batti penna che non è bianco, ma anch'esso di gusto vintage, di un colore giallo pastello molto chiaro.
La verniciatura e l'assembramento sono come descritte dall'incredibile tam tam di recensioni: ottime.
Unica pecca... il suono.
Mi domando, non era possibile risparmiare sulla lavorazione del manico e montarne uno più "normale" e investire su pick-up più decenti?
Io ho montato corde in puro Nickel pregiate (un investimento di cui non mi pento), e unplugged la chitarra suona a un discreto volume con un bel suono caldo e rotondo. Amplificata da un Roland con circuiti che emulano le valvole, il suono è davvero povero... unica parola che mi viene in mente per descriverlo. Si può fare un investimento anche non troppo esagerato, tipo pickups Fender con un costo intorno ai 100 euro, cosa che ho in mente di fare. Ho contemplato l'idea di montare magneti Lollar da 250 euro, in quel caso la chitarra "canterebbe", e forse, considerando la sorprendente qualità della liuteria questa chitarra se li meriterebbe. E' solo una questione di budget.