Per diversi anni ho adocchiato questa chitarra senza prenderla davvero in considerazione, poichè non aveva sulla paletta un marchio più blasonato. Non fate il mio stesso errore. Sbagliavo ma per fortuna ho rimediato. La danelectro é una chitarra che non ha ormai più niente da invidiare a marchi più famosi come fender, gibson, gretsch, etc. Vi starete chiedendo per quale motivo vi dico questo e io vi risponderò subito. Fino a circa dieci anni fa la Danelectro era una chitarra molto economica, costruita con dei materiali molto meno validi di altri marchi, le finiture erano buone come adesso ma le meccaniche, il ponte e i pickups erano quasi costruiti e progettati con materiali di "fortuna". Questo è il mio ricordo perché l'avevo provata nel 2009 a casa di un amico. Vi assicuro che a distanza di una decina d'anni o poco più, la danelectro è aumentata di prezzo, ma è completamente un'altra chitarra, molto più raffinata e professionale. Ora sembra molto più curata in tutti i suoi aspetti. Esteticamente è un capolavoro come lo era anche prima. Acusticamente è molto piacevole da sentire e si comporta per molti versi come una semi-acustica o una telecaster thinline. Le meccaniche e il ponte sono davvero di qualità professionale, da quello che posso constatare. In sostanza, sembra diventata la chitarra delle meraviglie. La consiglio assolutamente a chiunque abbia bisogno di un suono diverso nel suo arsenale. I lipstick sono leggermente meno silenziosi dei single coil, ma hanno un attacco che ti cattura. Questa danelectro de 59 nos black mi ha conquistato. Ne è valsa la pena di aspettare parecchi anni per prenderla. Grazie Thomann, come sempre.