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Versatilità è la parola chiave
Ho comprato questo bocchino insieme ad un d'Addario Select Jazz 7M per avere un termine di paragone in quella che sarebbe stata la scelta del mio primo set up jazz. (Spoiler, alla fine ho scelto il vandoren)
Sono rimasto positivamente sorpreso! Fin dalle prime note, questo bocchino ti dà l'impressione di poter prendere diverse direzioni in termini di sound. Con questo voglio dire che, ad oggi non riesco realmente a comprendere se il T7 sia da considerarsi un becco dalle sonorità scure o chiare, perché la verità è che... (Rullo di tamburi) può fare entrambe le cose egregiamente! Perché vedete, a causa di una strana duplice natura, questo becco suona scuro e morbido nel registro grave, mediamente scuro e caldo nel registro medio, ma una volta premuto il portavoce, le possibilità sono molteplici! C'è come una plasticità, una possibilità di plasmare il suono che è una sensazione fantastica! In questo registro possiamo cercare un suono scuro così come uno decisamente più chiaro, per questa ragione io mi trovo perfettamente a mio agio a suonare sia Bebop classico che Funk dal groove più spinto, perché queste due sonorità (tra loro forse già un po' lontane) si trovano nelle possibilità del becco, e poi, è facilissimo suonare piano. Insomma, la versatilità è il suo forte! Dovessi trovargli qualche difetto potrei solo dire che a volte il suono può un po'mancare di spessore e risultare un po' nasale, che sui sovracuti l'intonazione non è impeccabile (ma quella è la natura del sax), e che come becco, non è tra quelli che producano il suono più potente.
Dunque, in sintesi:
Suono: 9/10
Risposta: 9/10
Intonazione: 8/10
Versatilità: 10/10
Subtone: 10/10
Sono rimasto positivamente sorpreso! Fin dalle prime note, questo bocchino ti dà l'impressione di poter prendere diverse direzioni in termini di sound. Con questo voglio dire che, ad oggi non riesco realmente a comprendere se il T7 sia da considerarsi un becco dalle sonorità scure o chiare, perché la verità è che... (Rullo di tamburi) può fare entrambe le cose egregiamente! Perché vedete, a causa di una strana duplice natura, questo becco suona scuro e morbido nel registro grave, mediamente scuro e caldo nel registro medio, ma una volta premuto il portavoce, le possibilità sono molteplici! C'è come una plasticità, una possibilità di plasmare il suono che è una sensazione fantastica! In questo registro possiamo cercare un suono scuro così come uno decisamente più chiaro, per questa ragione io mi trovo perfettamente a mio agio a suonare sia Bebop classico che Funk dal groove più spinto, perché queste due sonorità (tra loro forse già un po' lontane) si trovano nelle possibilità del becco, e poi, è facilissimo suonare piano. Insomma, la versatilità è il suo forte! Dovessi trovargli qualche difetto potrei solo dire che a volte il suono può un po'mancare di spessore e risultare un po' nasale, che sui sovracuti l'intonazione non è impeccabile (ma quella è la natura del sax), e che come becco, non è tra quelli che producano il suono più potente.
Dunque, in sintesi:
Suono: 9/10
Risposta: 9/10
Intonazione: 8/10
Versatilità: 10/10
Subtone: 10/10
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