Parto da un presupposto: sono possessore di prodotti Pedaltrain da anni e mai mi sarei aspettato di doverne parlare in modo negativo, soprattutto dal momento che è considerato un marchio di fiducia per tutto ciò che concerne il mondo degli accessori legati a effetti a pedale, e non. Fatta questa premessa quindi, mi chiedo come sia possibile dover pagare quasi 100 euro per una pedal board dotata di un soft case davvero imbarazzante dal punto di vista realizzativo e qualitativo.
Innanzitutto, le cerniere sono imbarazzanti. Queste, hanno infatti presentato segni di "cedimento" e rottura già dalla prima settimana di utilizzo e comunque, già nelle prime interazioni è possibile notare la loro bassa qualità e bisogna prestare molta attenzione nel chiuderle. Sono anche possessore di una "vecchia" PT3 ed ho risolto il problema facendo cambiare da un negoziante esterno le chiusure lampo. Il secondo punto a sfavore di questa Classic JR SC è la sorprendente assenza di qualsivoglia tipologia di tasca o scompartimento dove poter riporre eventuali cavi o attrezzatura. Parliamoci chiaro, soprattutto per chi utilizza gli effetti con un sistema a 4 cavi questo può risultare problematico, anche per coloro che semplicemente hanno bisogno di portare con sé degli eventuali cavi o oggetti di backup.
In conclusione non mi sento di valutare positivamente questo prodotto, se non per la pedana in sé: solida, ben costruita, leggera, intelligente dal punto di vista logistico per il posizionamento cavi e effetti ed accattivante dal punto di vista estetico. Onestamente, detto ciò, ci sono alternative migliori sul mercato per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo e tali errori possono essere considerati imperdonabili, soprattutto per una casa produttrice presente da così tanto tempo sul mercato, che ha prezzi non proprio accessibili a tutte le tasche e ripete gli errori già fatti in passato nel modo peggiore possibile.