Al contenuto della pagina

8. Modulo arranger

Le tastiere arranger più grandi, come suggerisce il nome, contengono già dei moduli arranger. Tuttavia, alcuni produttori offrono un hardware speciale che rende più facile il lavoro dei tastieristi: questi dispositivi combinano insieme sequencer hardware, lettore, registratore audio multitraccia, expander e vocalist. Il sequencer è in primo piano.

Ketron MidjPro

Un sequencer memorizza i comandi di controllo (solitamente MIDI) di una sequenza di toni: all'interno di una griglia temporale fissa è in grado di inviare questi comandi al generatore di suoni, alla velocità desiderata. Entrambe le funzioni possono essere combinate in un unico apparecchio. I comandi di controllo possono essere manipolati nel sequencer a seconda del modello (trasposti, modificati in volume e lunghezza, ecc.) e rimandati al generatore di suoni con le modifiche apportate. Ciò significa che non viene registrato il segnale audio vero e proprio, quanto piuttosto i comandi di note-on, pitch e lunghezza del suono. I comandi si compongono di una piccola quantità di dati e quindi anche gli arrangiamenti più complessi, con molte voci, sono piuttosto piccoli in formato.

I 128 comandi speciali del controller, i CONTROLCHANGES (CC), inviano anche altre informazioni come il tremolo o il vibrato. È in questo modo possibile registrare o generare sequenze completamente modificabili, anche a posteriori. Le note possono essere inserite tramite una tastiera master in tempo reale o nel software editor supportato dal computer.

Gli arrangiatori possono anche registrare e riprodurre segnali audio registrati e riprodotti parallelamente ai brani MIDI. Possono essere manipolate, fra le altre caratteristiche, la lunghezza, il volume ed il timbro proprio come nelle tracce MIDI.

I tuoi contatti