Ritengo che i chimes facciano parte di quegli accessori molto sottovalutati dai musicisti in generale e persino dagli stessi batteristi. I Nino 600 chimes in questione sono molto buoni nella fabbricazione, di bella presenza e nel suono sono superlativi. Li consiglio a chiunque ami il suono di strumenti convenzionali e non perché i chimes ti aprono un mondo, possono aiutare nella meditazione o per aggiungere suoni sperimentali se usati nel mezzo di un brano, per esempio per spezzare una base già strutturata con altri strumenti. I chimes possono sembrare inizialmente superflui ai più, ma in realtà possono regalare grandi emozioni se usati nel modo giusto, ovviamente con moderazione e solo nel brano giusto, perché con le loro vibrazioni quasi oniriche ti assicurano un colpo da maestro.