Si potrebbe pensare che un capotasto valga l'altro. Dopo averne provati circa una decina, posso dire che il Kyser sia il migliore che mi sia passato tra le mani.
Io mi sono sempre trovato meglio con i capotasti mobili "a pinza", non solo per la maggiore facilità di utilizzo rispetto agli altri, ma anche perchè, personalmente, trovo che siano più efficaci.
Il Kyser mi garantisce maggior sustain e minore cambiamento di tensione delle corde (e quindi alterazione dell'intonazione) rispetto a tutti gli articoli analoghi, anche dello stesso tipo, che abbia provato.
Ciliegina sulla torta, la possibilità di modificare la pressione che esercita sulle corde deformando (allargando o stringendo) la parte che preme sulle corde rispetto all'impugnatura.