Fishman Triple Play

Dovrai avere molto tempo, pazienza e anche una certa esperienza per ultimare l' installazione di questo utile ed efficace pick up, e non parlo di ore ma anche di un paio di giorni. I codici di accesso in dotazione consentono il download di file molto pesanti e la procedura di installazione non sempre fila liscia. Ce l' ho ormai da tempo ed a tutt' oggi alcuni plug in di terze parti inclusi nel pacchetto, non vengono "visti" dal sistema. Ogni casa produttrice dei virtual sound inclusi mostra difficoltà di aggiornamenti e in un paio di casi ho dovuto scrivere al supporto di una di queste per avere degli upgrade che però non hanno sempre funzionato. E' un sistema assolutamente concepito per home recording: se dal mio Mac (SO High Sierra) lancio una DAW, il Triple Play viene riconosciuto immediatamente. Mi sentirei di invece di sconsigliarlo nel modo più assoluto per un uso dal vivo. La Fishman produce anche un pedale per facilitarne un eventuale uso in questo senso, ma tutto considerato, non ho avuto voglia di provarlo.
Il tracking è piuttosto impreciso, malgrado l' intervento sui vari parametri del pannello di controllo.
Il montaggio è al contrario piuttosto semplice su una Stratocaster, e se siete fortunati non dovrete intervenire sull' inclinazione del manico con uno spessore nel tacco così da raggiungere la distanza giusta tra l' esafonico e le corde. Più complicato sarà installarlo su ponti Tune o Matic. Immagino invece non sia proprio possibile installarlo su Telecaster, Jaguar o Jazzmaster.
Infine, l' estremità superiore dell' esafonico che è leggermente più grande e da cui parte il cavetto di collegamento con il controller, da un poco fastidio alla base del polso. In genere in quel punto si esercita una certa pressione proprio su quella parte di pick up che, essendo tenuto fermo solo da dell' ottimo biadesivo, forse sarebbe bene non stimolare troppo.