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Ottima chitarra
Strumento versatile grazie ai pick up EMG 81 al ponte, grintoso, pulito e definito (il miglior pick up attivo sul mercato a mio modestissimo parare) e EMG 60 al ponte; docile in clean (suono eccelso a dir poco) ma capace di sprigionare potenza ben controllabile nei distorti. Posizione centrale che regala timbriche più ricercate, ottimi funky blues e heavy rock.
Leggera, comoda, non stanca la schiena suonata in piedi. Robusta alo stesso tempo (io monto corde 12-60 in drop C). Manico a U fino molto anatomico, permette la giusta presa. Sottile adatto anche a (come lo scrivente) mani di media dimensione.
Nel complesso, nonostante l'Explorer shape, è una chitarra con la quale si può spaziare in tutto lo spettro rock/metal e non solo.
Leggera, comoda, non stanca la schiena suonata in piedi. Robusta alo stesso tempo (io monto corde 12-60 in drop C). Manico a U fino molto anatomico, permette la giusta presa. Sottile adatto anche a (come lo scrivente) mani di media dimensione.
Nel complesso, nonostante l'Explorer shape, è una chitarra con la quale si può spaziare in tutto lo spettro rock/metal e non solo.
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PB
EII-ESP, la fascia alta accessibile a tutti.
Da sempre esp mi ha affascinato con le sue chitarre ed i suoi bassi per la massima idoneità in ambito metal, come impostazione, disegno e suono.
Dopo aver suonato ed amato chitarre esp-ltd, ho deciso di prendere questa "ex" made in Tokyo; sono molto soddisfatto della scelta fatta.
La chitarra è rifinita in modo maniacale, non riesci a trovare una imperfezione, la tastiera è nera come in foto; la calotta che riveste i microfoni e la finitura anch'essa nera del ponte sono decisive per l'estetica e non accennano ad ossidare dopo cinquecento ore di gioco. La voluta spigolosa dietro il capotasto all'inizio mi ha lasciato perplesso, ma ora trovo che sia comoda per l'appoggio del pollice; utile che il manico sia satinato.
Il logo E-II, mi da garanzia che non passerà mai di moda, ed anche se la chitarra ha un costo piuttosto sostenuto, _"a parità di caratteristiche"_ con manifattura "usa"costerebbe assai di più, per non parlare poi del marchio capostipite e dei suoi prezzi!
Dopo aver suonato ed amato chitarre esp-ltd, ho deciso di prendere questa "ex" made in Tokyo; sono molto soddisfatto della scelta fatta.
La chitarra è rifinita in modo maniacale, non riesci a trovare una imperfezione, la tastiera è nera come in foto; la calotta che riveste i microfoni e la finitura anch'essa nera del ponte sono decisive per l'estetica e non accennano ad ossidare dopo cinquecento ore di gioco. La voluta spigolosa dietro il capotasto all'inizio mi ha lasciato perplesso, ma ora trovo che sia comoda per l'appoggio del pollice; utile che il manico sia satinato.
Il logo E-II, mi da garanzia che non passerà mai di moda, ed anche se la chitarra ha un costo piuttosto sostenuto, _"a parità di caratteristiche"_ con manifattura "usa"costerebbe assai di più, per non parlare poi del marchio capostipite e dei suoi prezzi!
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