Tracolle – come sceglierle e valutarle

Tracolle – come sceglierle e valutarle

Anche se la tracolla è un accessorio indispensabile per chitarristi e bassisti, spesso viene considerata meno di altri accessori (plettri, cavi). In realtà la sua funzione è molto importante: sostenere la chitarra, distribuirne il peso sulle spalle e fare in modo che rimanga saldamente ancorata al vostro corpo. Con il diffondersi di chitarre e bassi molto pesanti (chitarre a 7-8 corde, bassi a 6 corde, chitarre interamente in mogano etc.) si è resa necessaria la produzione di tracolle ergonomiche e appositamente studiate per non danneggiare troppo spalle e schiena. Scopriamone di più!


Trovare una buona tracolla, adatta alle proprie necessità e ben costruita può essere difficile, considerata la vastissima offerta presente sul mercato. Si parte dalle tracolle industriali in nylon, passando per quelle imbottite fino ad arrivare alle tracolle “boutique” in pelle e spesso rifinite a mano.

 

Come si riconosce una tracolla di qualità?

Minotaur R2 Rivet & Skull Strap

Se possiedi una chitarra relativamente pesante come una Gibson Les Paul o qualche particolare modello di Fender Stratocaster, stai imbracciando chitarre che arrivano facilmente a pesare 3 o 4 kg. Fianchi, spalle e schiena vengono messi sotto pressione dal peso e, per non avere problemi irrisolvibili in giovane età, è essenziale procurarsi una tracolla di buona qualità, che distribuisca bene il peso e che sia comunque in grado di permettere una certa libertà di movimento.

La comodità dev’essere indiscussa in quanto, durante concerti o prove, ci si prepara ad indossarla per svariate ore – talvolta con 40° e a petto nudo, a diretto contatto con la pelle. Meglio evitare il nylon sottilissimo in questi casi!

Infine, la tracolla si abbina anche all’outfit generale e dice molto sull’indossatore: è raro trovare un chitarrista country con una tracolla nera in pelle decorata con teschi e croci, così com’è improbabile che un metallaro indossi una tracolla in nylon rosa shocking. Ovviamente, però, ognuno è libero di fare ciò che vuole! 😉

Estremità e fori per l’aggancio

Come forse saprai, l’intero peso della chitarra grava su due relativamente piccoli perni in nichel/metallo, attorno ai quali viene agganciata la tracolla. Ed è proprio qui che le tracolle economiche “falliscono”: svariati chitarristi e bassisti hanno avuto esperienze orribili (strumenti che cadono per terra o volano in aria dopo essersi sganciati dai fori della tracolla che non hanno retto il peso e si sono allargati o rotti).

Harley Benton Gitarrengurt Wildleder schwarz

Thomann Gitarrengurt 3 LederAnche se la tracolla non è realizzata interamente in pelle, spesso lo sono almeno le estremità. Una tracolla realizzata in questo modo e che sfrutta l’altissima resistenza e rigidità della pelle è generalmente una tracolla di buona qualità, anche se la parte a contatto con la pelle sia realizzata con altri materiali. Alcune tracolle, come la Harley Benton Wildledergurt, hanno cuciture o doppie cuciture lungo tutta la tracolla per rinforzarne la tenuta stessa.

Alcune chitarre vengono vendute già equipaggiate con dei sistemi di bloccaggio (chiamati Strap-locks o Security-locks). Questo sistema prevede l’installazione di una parte a rilascio direttamente sui fori della tracolla e l’aggancio avviene tramite il perno della chitarra stesso. Una volta installata la tracolla, è praticamente impossibile rimuoverla proprio per via del sistema di sicurezza. DiMarzio propone un’alternativa molto popolare, la Clip Lock Strap, che si avvale del sistema di chiusura a “clip” (come quello degli zaini di scuola 😉 ) in plastica modellata.

Materiali

Le tracolle vengono realizzate in una moltitudine di materiali, dalla pelle a materiali in fibre naturali o sintetiche.

Thomann NylongurtUn materiale molto economico e usato è sicuramente il Nylon il quale, oltre a essere molto resistente, può essere verniciato a piacere con risultati sorprendenti (come quello ottenuto sulla Planet Waves PWS111). Come descritto poco sopra, anche le tracolle in nylon economiche e semplici come la Thomann Nylongurt possono avere le estremità in pelle per assicurare un ottimo grip sui perni della chitarra. A prezzi leggermente superiori troviamo materiali combinati quali cotone e pelle su tracolle come la LM Guitar Strap FF-15 C Jacquard Taylor Suede/Poly Guitar Strap Copper. La Mono Cases offre la tracolla Betty Strap Short, realizzata in nylon e neoprene e rappresentando, di fatto, un’ottima scelta per i vegani che non vogliono fibre di derivazione animale nelle proprie tracolle.

Tra le fibre sintetiche troviamo anche il polipropilene, riciclabile al 100% e resistente tanto quanto il nylon. Un valido esempio è rappresentato dalla tracolla Richter Racoon Beige/Brown strap

Il cotone è un materiale spesso utilizzato per la realizzazione di tracolle, spesso mischiato ad altre fibre sintetiche. Un classico in cotone è la tracolla Tweed Fender.

Il materiale più usato, comunque, rimane sicuramente la pelle. Grazie alla possibilità di essere lavorata in svariati modi, alla sua resistenza, al tipo di tintura usata e alla relativa consistenza e rigidità derivata, rimane il materiale più scelto quando si tratta di tracolle di qualità. Dalle tracolle più semplici prive di cuciture come la Thomann Gitarren-Ledergurt alle più costose Richter Beavers Tail Dragon BK con intarsi in vera perla, le tracolle in pelle sono adatte a tutte le tasche.

Fattori da tenere in considerazione

Nonostante il gusto personale, che determina al 90% la scelta della tracolla, ci sono degli aspetti da tenere in considerazione e valutare attentamente prima di procedere all’acquisto:

  • Spessore: più pesa la chitarra, più la tracolla dovrebbe essere larga. La misura standard va dai 5 agli 8 cm ma, in caso di strumenti molto pesanti, si può arrivare a più di 10cm.
  • Lunghezza: La maggior parte delle tracolle in commercio può essere regolata in lunghezza. Prima di acquistarla è buona norma misurarla arrivando da perno a perno e valutando se la lunghezza sia sufficiente in base alla propria statura. Per chi ama suonare la tracolla alle ginocchia consigliamo le versioni extra-lunghe, come la Thomann Nylon XXL Gurt.
  • Comfort: la tracolla dev’essere comoda e non deve dar fastidio. Per questo motivo, raccomandiamo sempre di provarla di persona, se possibile con il proprio strumento o uno strumento equivalente. C’è chi preferisce la pelle rigida, chi le tracolle in neoprene con imbottitura sulla spalla e chi il nylon.
  • Materiale: Nel paragrafo poco sopra abbiamo spiegato la differenza fra i vari materiali. Per capire ciò che è meglio per te, prova a ripensare al tuo ultimo concerto: se hai finito il set fresco e asciutto, hai libera scelta. Se tendi invece a fare performance molto energiche, probabilmente una tracolla in pelle liscia o nylon potrebbero iniziare a scivolare un pò troppo sulle spalle, rendendo la performance scomoda – in questi casi consigliamo la pelle non trattata o il cotone. Anche il polipropilene, utilizzato anche per realizzare l’abbigliamento sportivo e termico, è perfetto per chi suda molto.

Cos’altro c’è da sapere?

Mono Cases The Betty Strap ShortMoltissime tracolle per chitarre, soprattutto quelle in pelle, vengono vendute con una cordicella aggiuntiva. Il suo utilizzo è presto spiegato: molte chitarre acustiche hanno solamente un perno in fondo alla chitarra, obbligando quindi il chitarrista a trovare un metodo alternativo per agganciare la chitarra. La cordicella viene avvolta direttamente attorno al manico, subito dopo il capotasto e passando sotto alle corde, per permettere di mantenere la chitarra dritta mentre si è in piedi.
Al giorno d’oggi, moltissime chitarre acustiche vengono fornite con due perni per utilizzare il metodo classico, quindi il problema sta gradualmente sparendo.

Le chitarre acustiche, invece, normalmente vengono suonate da seduti, nella classica posizione da concerto. Tuttavia, esiste una particolare tracolla, la Harley Benton Gurt für Konzertgitarre, che permette di utilizzare la chitarra classica anche in piedi.

 

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La passione di Simon per la musica nasce molto tempo fa, fino a portarlo al diventare arrangiatore, chitarrista e autore di musica auto-prodotta, pubblicata con la sua band, gli Onyria.

7 commenti

    Peccato che quando monti i security locks della Harley Benton ( io ho una Stratocaster e una Gibson Les Paul ) lo spessore di questi ultimi le chitarre non entrano piu’ nella custodia (originale) ..a meno che non le schiacci dentro …Anche separando la tracolla dalla chitarra. Nelle Les paul la tracolla originale non sai dove ficcarla il cassettino interno è troppo piccolo se la stendi piatta sulle corde il coperchio spinge queste ultime…

    Ciao, ti scrivo per chiederti una mano!
    Un mio caro amico compie gli anni.
    Lui suona da una vita e ha parecchie chitarre elettriche.
    Da poco é passato a un ibanez 7 corde.
    Io purtroppo non sono molto pratica ma volevo regalargli una tracolla.
    Pensavo a una tracolla con sistema lock-it comoda, resistente(magari imbottita?) e ben rifinita..lui ha buon gusto ed é un perfezionista e io vorrei fare bella figura ma nonostante abbia letto il tuo articolo, non sunando non ho bene idea di come funzioni e ho paura di sbagliare. Ho letto anche del sistema Clip Lock strap. Mi attira perché lui ha parecchie chitarre e si può agganciare e potrebbe usarla di volta in volta su una piuttosto che su un’altra.
    Ti prego aiutami tu! Te ne sarei grata.

    Buongiorno Laura,

    Non conoscendo il sistema di aggancio che utilizza su altre chitarre, io andrei sul sicuro con una tracolla senza sistemi di sicurezza integrati. Nell’eventualità in cui egli utilizzi un sistema tipo Dimarzio Clip Lock o Schaller S-Lock, una tracolla con sistema integrato non potrebbe essere utilizzata.

    Ci sono preferenze in termini di budget e materiale (pelle, pelle vegana, tessuto, nylon)?

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