Hit the Tone! Indie & Alternative

Hit the Tone! Indie & Alternative

Cosa è, esattamente, l’indie?

Pochi termini sono tanto usati quanto il termine indie. Un modo di fare le cose in maniera semplice? Un genere? Si riferisce alle sonorità? All’auto-produzione? È iniziata come una cosa ed è diventata tutt’altro? Oggi ci occuperemo dell’indie nella sua connotazione più classica: il sound/genere creato dalle band americane dagli anni ’80 in poi che gravitavano attorno ad etichette indipendenti capaci di dare popolarità ai propri artisti. Bands come i Pavement, i Sonic Youth, i Dinosaur Jr., Yo La Tengo, The Pixies. Melodie e sentimenti naive lo-fi, distorsione, velocità, fierezza. Calma e tempesta, in alternanza.

Senza chitarra è impossibile fare Indie

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

Se c’è una chitarra-simbolo di un genere, in questo caso è sicuramente la Fender Jazzmaster, utilizzata da artisti quali Ira Kaplan degli Yo La Tengo, Thurston Moore e Lee Ranaldo dei Sonic Youth, J Mascis dei Dinosaur Jr.. Subito dopo troviamo la Rickenbacker (Peter BuckREM), la Telecaster (D BoonMinutemen), ibridi come quello usato da Kurt Cobain (Nirvana), la Gibson Les Paul usata da Joe Santiago dei Pixies, la Mustang di Frank Black. L’indie può essere suonato con qualsiasi chitarra, nonostante alcuni modelli si prestino meglio di altri per il raggiungimento del suono desiderato.

 

I pick-up di tipo single coil, dotati di un suono molto aperto e rotondo, sono un’ottima scelta. Detto ciò, è facile che generino feedback e rumore di fondo quando vengono suonati ad alto volume e con molta distorsione. Per suoni ”non troppo saturi” sono sicuramente la scelta ottimale.

 

Per ‘correggere’ il problema del ronzio sono stati inventati gli humbucker. Quando i due single-coil vengono collegati in serie, il ronzio sparisce. Il suono cambia, le frequenze alte si attenuano e il suono risulta più medioso e potente. A parità di amplificatore, un humbucker avrà un volume molto più alto.


I pedali sono tutto

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

I pedali sono i componenti principali del sound indie / alternative. Il tipo di fuzz o distorsione (o overdrive!) che utilizzerai influenzerà il tuo sound e, di conseguenza, il sound dell’intera band. Diamo un’occhiata alle scelte più popolari!

Se parliamo di pedali che saturano il segnale, il più vecchio è sicuramente il fuzz. IL suono del rock psichedelico, pieno di armoniche, imita il suono di un amplificatore difettoso. Esistono decine e decine di pedali, ma i più famosi e scelti rimangono sicuramente l’Electro Harmonix Green Russian Big Muff Fuzz, l’Electro Harmonix Big Muff PI USA e il Dunlop Jimi Hendrix Fuzz Face

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

Per il sound alla J Mascis appena ascoltato, il fuzz va impostato così: volume a ore 2, tono a ore 1 e sustain tirato a canna. Il sustain così alto creerà un vero e proprio muro di distorsione. Un sound simile a quello di John Frusciante nell’assolo di Wet Sand può essere ottenuto abbassando volume e tono ancora di più (circa a ore 11)

Il pedale overdrive simula invece la distorsione naturale delle valvole di un amplificatore con il volume al massimo. Il segnale supera la capacità delle valvole e si ‘sporca‘, creando una distorsione morbida e cremosa, molto diversa da quella del fuzz o del distorsore. I 3 pedali qui sopra sono usatissimi nel genere: il Wampler Plexi Drive Deluxe è uno dei pedali preferiti da J Mascis; l’Alexander Pedals Jubilee Silver è uno dei prediletti di John Frusciante e il Fulltone OCD Overdrive V2 è spesso utilizzato da Thurston Moore.

Parliamo di distorsione, una categoria di pedali che si colloca tra overdrive e fuzz come quantità di gain. Nonostante la maggior parte degli amplificatori moderni disponga di molta distorsione da utilizzare, un pedale permette di modellare il suono in maniera differente e più… creativa. La distorsione è sinonimo di aggressività e intensità. Il Boss DS-2, il Boss DS-1, il Proco Rat 2 e l’MXR Distortion +: i quattro cavalieri dell’apocalisse. Il DS-1 era il pedale preferito di Kurt Cobain, tanto amato dai Nirvana al punto che anche Novoselic, il bassista, lo utilizzava per “sporcare” il suono del suo basso. Per il sound alla In Bloom dovremo impostare tono e livello a metà e la distorsione al massimo. Durante il tour di In Utero, Cobain sperimentò con il DS-2. Il sound di Heart Shaped Box ha una componente cruda che non può essere ottenuta se non utilizzando un distorsore. Livello e tono a ore 11, distorsione al massimo e turbo al centro e voilà. Il Proco Rat è il pedale meno utilizzato da Cobain (lo possiamo ascoltare in Territorial Pissings), nonostante la popolarità dello stesso nel grunge.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni


Abbiamo finito con i pedali, no?

Ehm… no. Ora hai le basi, ma devi espandere la tua visione di sound!

Il chorus copia il segnale della chitarra e lo ritarda leggermente, applicando un leggero effettoscordatura‘ che oscilla in maniera ciclica. Il Boss CH-1 e l’Electro Harmonix Small Clone sono due tra i pedali più famosi e iconici per quanto riguarda il mondo dei chorus. Il boss è stato utilizzato ampiamente dal chitarrista dei Sonic Youth nel brano Wishing Fulfilment. Per ottenere un tipo di sound simile il controllo ‘depth‘ va impostato tra le ore 11 e le ore 12, rate (velocità dell’oscillazione) tra ore 10 e ore 11 e il level e l’EQ a ore 1. Lo small clone è presente invece in Come as You Are – il rate va impostato a metà.

Un po’ di reverbero potrebbe tornare utile in qualche brano indie e alternative rock. Il reverbero simula lo spazio in cui il suono viene riprodotto, sostituendosi al suono della stanza effettiva in cui suoniamo. La chitarra di J Mascis in Little Fury Things è abbellita dal famoso Boss RV-6. Per ottenere quel tipo di sound il potenziometro Level va settato a ore 11, il tone a ore 12 e time a ore 9. Il fratellino rosso TC Electronic Hall of Fame 2, usato da John Frusciante in The Sides, va impostato come segue: reverbero di tipo hall, tone, decay e FX level tra ore 10 e ore 11.

Finiamo con la ciliegina sulla torta: a sinistra troviamo il Dunlop Crybaby GCB95 , il wah per eccellenza. Un esempio? L’assolo di Stephen Malkmus in Jo Jo’s Jacket. A destra, un delay analogico: l’Electro Harmonix Memory Toy. Per sentirlo in azione, click qui sotto.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni


E l’ampli?

Come regola generale un amplificatore a valvole di stampo vintage andrà sempre bene. I quattro classici sono: Fender Blues Junior, Vox AC15 C1, Fender 65 Princeton Reverb and Fender 68 Custom Twin Reverb. Una certa predominanza Fender, coadiuvata dalla fama che la big F si porta dietro da praticamente sempre grazie al suo sound incredibilmente pulito e cristallino. Consigliamo di alzare il volume prima di testare il sound dei vari pedali di distorsione, per avere un quadro chiaro del risultato finale.


Altri consigli sparsi

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

 

  • Nell’indie / alternative rock non c’è una distinzione chiara tra chitarrista ritmico e solista. Lee Ranaldo e Thurston Moore, chi è il solista e chi il ritmico? Non è chiaro. Riff e accordi sono la struttura portante delle canzoni di questo genere.
  • Gli accordi incorporano piccole variazioni: maggiori o minori che “cambiano” il carattere dell’accordo.
  • Il ritmo è quasi sempre in 4/4.
  • Less is more. Ricorda che sei il chitarrista di una band alternative, non Matt Bellamy.
  • Assoli sì? Assoli no? L’indie nasce come controffensiva al rock dei “dinosauri” del passato, al rock patinato e al clichet. Non c’è spazio per gli assoli da “velocisti della tastiera“.

Conclusione

La maggior parte delle band citate sono nate come reazione allo sleaze, al glam, al rock patinato e a tutti quelli che prendevano certi generi del rock e metal troppo sul serio. La “pigrizia” esecutiva e di creazione delle canzoni tipica dell’indie viene proprio da qui. L’indie rappresenta un modo di pensare e vivere, uno spirito: la iper produzione e la perfezione la lasciamo ai musicisti da major.

Author’s gravatar
La passione di Simon per la musica nasce molto tempo fa, fino a portarlo al diventare arrangiatore, chitarrista e autore di musica auto-prodotta, pubblicata con la sua band, gli Onyria.

Lascia un commento

ANNUNCIO