Giornata Mondiale del Pianoforte 2023

È il 29 marzo 2023 e noi rendiamo un tributo molto speciale agli artisti che suonano la tastiera con la Giornata mondiale del pianoforte. Celebrate con tutto ciò che include il pianoforte, come concerti dal vivo, dimostrazioni, lezioni, concerti, pianoforti pubblici e molto altro ancora. La comunità è enorme, ne vale la pena. Buona Giornata Mondiale del pianoforte!

Giornata Mondiale del Pianoforte – 88° giorno dell’anno

Iniziata e portata avanti nel 2015 dal compositore, esecutore e produttore tedesco Nils Frahm e da un gruppo di persone che la pensano allo stesso modo, la Giornata mondiale del pianoforte si svolge da quel momento l’88° giorno di ogni anno. La data speciale si riferisce al numero di tasti di un pianoforte e alla sua estensione di 7 ¼ di ottava. Di solito è il 29 marzo; negli anni bisestili la data è spostata al 28 marzo

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Festeggiare non può far che bene

Il numero di tasti e di giorni è abbastanza consistente. L’idea è originale, ma la ragione addotta dall’iniziatore per cui dovrebbe esserci una Giornata Mondiale del Pianoforte sembra incredibilmente concisa e diretta. Nils Frahm: “(…) Per molte ragioni. Ma soprattutto perché non fa male celebrare il pianoforte e tutto ciò che lo circonda: esecutori, compositori, costruttori di pianoforti, accordatori, traslocatori di pianoforti e, soprattutto, ascoltatori”. Il pianoforte è uno degli strumenti più popolari per eccellenza. La Giornata Mondiale del Pianoforte intende dargli una spinta in più.

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Giornata mondiale del pianoforte – Un evento per tutti gli appassionati di pianoforte

Il nome dice tutto. L’obiettivo della Giornata Mondiale del Pianoforte è quello di portare l’importanza del pianoforte all’attenzione del pubblico e dei media. Un’ampia gamma di progetti pianistici viene lanciata in tutto il mondo, ponendo l’accento su un approccio globale e completo per tutti gli appassionati di pianoforte, dai principianti ambiziosi ai dilettanti esperti e ai professionisti della tastiera. In numerose città si svolgeranno concerti di pianoforte e vari altri eventi a tema sotto la bandiera della Giornata mondiale del pianoforte.

Un unione sotto un’unico pianoforte

L’elenco degli eventi che si svolgono all’insegna di questo principio comune è lungo e riconosciuto a livello internazionale. Da Berlino con Rubin Henkel, Sofi Paez & Yana ad Austin negli Stati Uniti con l’Austin Chamber Ensemble fino a Kyōto in Giappone, per esempio con Yoko Komatsu ft. Daigo Hanada. A Bristol, nel Regno Unito, sono stati annunciati Alexandra Hamilton-Ayres e Simeon Walker per la Giornata Mondiale del pianoforte, mentre a Melbourne, in Australia, si potranno ascoltare arrangiamenti per pianoforte di Sophie Hutchings, Evelyn Ida Morris e Grace Ferguson. Dalla capitale finlandese sono stati annunciati concerti con Paula Präktig e Teemu Halmkrona. E molti altri ancora. Si potrebbe quasi parlare di un Grand Prix mondiale del pianoforte.

Condividere il pianoforte con tutta la comunità

Gli organizzatori non si limitano a invitare le persone a organizzare le proprie celebrazioni della Giornata Mondiale del Piano con concerti o eventi con gli amici. I partecipanti sono anche invitati a condividere con la comunità le loro foto, storie, poesie, qualsiasi cosa ispirata al pianoforte. Verrà inoltre pubblicato un album ufficiale di accompagnamento con brani esclusivi e inediti composti per celebrare la magia e la versatilità dello strumento.

Giornata mondiale del pianoforte – La straordinaria storia del pianoforte

Per la sua storia e la complessità della sua costruzione, il pianoforte merita senza dubbio di essere onorato con questa giornata unica. La sua storia abbraccia un periodo di oltre 700 anni, con le prime testimonianze di strumenti a corde azionati a tastiera che risalgono al XIV secolo. I primi parenti primitivi, come il clavicembalo, la spinetta o il clavicordo, erano ancora completamente diversi dal punto di vista tecnico, ma hanno gettato le basi per gli attuali pianoforti verticali e a coda, che consistono in circa 12.000 singole parti, di cui circa 10.000 in movimento. Tutto ciò è sorprendente e notevole. Chi altro, se non i costruttori e gli accordatori di pianoforti, concepisce la complessa costruzione indispensabile per ottenere una musica così bella dal pianoforte?

Un’esperienza indubbiamente determinante per la musica occidentale

Il pianoforte a martello fu inventato nel 1709 da Bartolomeo Cristoferi alla corte dei Medici a Firenze. Con l’azione del pianoforte, fu improvvisamente possibile influenzare il volume e la dinamica in modo sfumato. Improvvisamente era possibile fare qualcosa di più del semplice “suono acceso” e “suono spento”. Un risultato impressionante ha portato la storia ai giorni nostri: oggi vengono prodotti circa 500.000 pianoforti all’anno. Logicamente, non si compra un pianoforte tutti i giorni per le sue dimensioni. Ma è ancora più impressionante il numero di strumenti regolarmente prodotti, acquistati e suonati. In effetti, il pianoforte, nelle sue varie forme, è uno degli strumenti che definiscono la strumentazione occidentale per eccellenza. Non esiste alcuno strumento acustico a tastiera, né prima né dopo, che possa essere suonato in modo così vario e articolato come il pianoforte.

L’ora è scoccata, i festeggiamenti possono iniziare. Cosa farete per la Giornata mondiale del pianoforte? Scrivete pure le vostre idee speciali nei commenti!

Maximilian Frattura, digital marketer e content writer. Un mix di creatività e passione per le nuove tecnologie. Studia musica dall'età di 13 anni e si appassiona all'arte della scrittura. Testi musicali, blog, giornalismo da tastiera, post-it, liste della spesa, script: creare è nella sua indole. Successivamente alla laurea in Songwriting nel 2017 alla University of East London, inizia il suo percorso nel marketing digitale, affermandosi come content writer nel settore della musica e dell'economia.

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